Catania. 14 Dicembre 2015. La fredda cronaca. Spinali secondo assoluto per 3 secondi. Tutto questo al suo esordio sulla distanza di Mezza Maratona. 1,11.35 con un gran caldo e su un percorso pieno di curve e saliscendi. A questo punto è sicuro. Luigino ha sbagliato squadra di triathlon. Troppo forte per gli avversari e pure per noi! Una gara tutta di testa tirando il gruppo dei migliori. Il suo coach Pafumi all’arrivo gli tira le orecchie. Doveva essere più attendista, come Paxia e Imbesi! Ma parliamo di atleti con un’esperienza che in pochi tra i 500 partenti oggi potevano avere. Luigino tiene per tutta la gara per poi cedere qualche metro al 19° km, ricongiungersi a 300mt dal traguardo e infine cedere allo sprint finale. Sarà difficile a questo punto riuscire a fermare la dirigenza Multisport… sono già pronti i braccioli.
Il resto del team, gli umani, sono rappresentati da Baratta (parte con un ritmo suicida a 4,10… Robè non ci saremo montati la testa?!?!), Giuseppe Barbaro (il vecchio che avanza… ), Imbesi (il vecchio che torna), Paxia (con un telefonino impiantato nel polso), Gabriella (che fa campagna acquisti mentre corre!… ahhahah clandestina) e Giovanni Maltese (oggi meno a suo agio con la corsa piuttosto che qualche domenica fa con gli hamburger). In particolare oggi tutti aspettavano il rientro di P@. Il calabrese tutto ‘nduja e tattica si gestisce alla grande. Accompagnato dal solito fastidioso Paxia che lo incita, lo commenta live e in definitiva lo camurria, il nostro infatti non cede. Aveva deciso di correre a 4,40… conclude in 4,34 con uno sprint finale straordinario! un tempo che per uno che correva facile sotto i 4 sembra un fallimento. Ma… P@ era fermo da tempo imprecisato. Si era allenato solo davanti alla televisione, si è nel frattempo sposato con la sua Manuela (presente oggi sul percorso di gara) e ha finalmente risposato col sorriso la sua Multisport!
